giovedì 24 dicembre 2015

Buone Feste

Ragazziii anche quest'anno sono arrivate le vacanze. Finalmente potremo riposare e divertirci. Vi auguro delle buone vacanze, tanto riposo e tanto tanto divertimento.
I prossimi post arriveranno dopo le feste)))
Buone vacanze!!!!!

lunedì 14 dicembre 2015

Spot Este

Ed ecco siamo arrivati al termine del progetto per il liceo Isabella D'este.
Visto che dovevamo pubblicizzare un liceo abbiamo iniziato il video con la classica idea che tutti hanno del liceo, cioè un luogo dove si studia molto.
L'inizio lo abbiamo abientato nel passato infatti inizia in bianco e nero, con i nostri due personaggi che studiano cosi tanto fino ad arrivare al punto di sclerare.
Per collegare l'inizio con i vari corsi, nella parte intermedia abbiamo messo i due ragazzi sorpresi perchè non sono più in bianco e nero ma a colori da li inizia la presentazioni dei vari corsi che la scuola offre: Economico e sociale, coreutico, musicale, scienze umane.
Eccovi il video: Buona visione.

lunedì 30 novembre 2015

Montaggio video finale Este

Ed eccoci qua arrivati al termine del nostro progetto, del video per il liceo Isabella d'Este.
Dopo settimane di lavoro fra cui ideazioni, riprese, e montaggi.
Oggi è il giorno della consegna, ammetto che all'inizio pensavo che sarebbe stato un gioco da ragazzi ma non è stato proprio cosi.
Per prima cosa avremmo dovuto trovare della musica da utilizzare nel video senza copyright perciò il campo di ricerche si restringe in più dovevano stare bene con il video un ulteriore difficoltà, terminato questo abbiamo montato tutti i pezzi dei video fatti seguendo lo storyboard.
Poi abbiamo fatto in modo che la musica combaciasse con il video creato e nei casi dove andava più veloce abbiamo dovuto velocizzare anche il video, per farlo abbiamo o aumentato la velocità del video stesso o tagliando i vari pezzi del video per far scorrere tutto più velocemente.
Nonostante qualche piccola difficoltà incontrata all'inizio è stato un lavoro molto divertente che sicuramente rifarei tante altre volte.
Per il montaggio del video abbiamo utilizzato "premier pro", un programma dell'adobe, per noi alunni che non siamo ancora specializzati nei video è perfetto perchè è molto intuitivo come programma.
Alcuni pezzi dei video sono stati creati dai nostri colleghi di quinta che ci hanno dato una mano, ad esempio i cartelli per unire alcune parti del video.
Adesso vi mostro alcune foto scattate durante il montaggio del video.

lunedì 23 novembre 2015

Backstage post Este

Ci hanno assegnato di fare uno spot per il liceo Isabella d'Este.
All'inizio abbiamo creato delle sceneggiature, questo ci ha aiutato a sapere più o meno come organizzarci, abbiamo diviso la classe in quattro gruppi e a ciascun gruppo è stato assegnato un corso "Economico, coreutico, musicale, scienze umane", abbiamo deciso come chiamare il gruppo e abbiamo realizzato un logo per far riconoscere il nostro gruppo.
Per ciascun corso abbiamo creato lo storyboard.
La cosa più divertente è stato: andare a mettere in pratica ciò che abbiamo imparato sul video, sulla luce ecc... tutte cose studiate precedentemente.
Arrivati alla location abbiamo disposto le varie attrezzature che comprendono (cavaletti, macchine fotografiche, luci), una volta finito abbiamo spiegato ai ragazzi che ruolo avevano e come dovevano comportarsi davanti alla camera.
Ovviamente anche noi del gruppo ci siamo divisi i ruoli, io faceva la scenografa, costumista e aiutante del regista, altri hanno fatto i cameraman (questi hanno dovuto mettere a fuoco i soggetti,mettere apposto le impostazioni della camera eccc...), light designer (i controllori della luce) ecc... eccovi alcune foto.




lunedì 16 novembre 2015

Biglietto da visita

La nostra professoressa di progettazione multimediale ci ha assegnato il compito di creare un biglietto da visita per promuovere il nostro corso di grafica e comunicazione.
Le misure di un biglietto da visita standard è 88mm*55mm, per crearlo abbiamo usato illustrator.
Come prima cosa ho realizzato uno schizzo per farmi un idea di ciò che avrei voluto realizzare e dopo l'ho ricreato sul programma.
Per farlo è molto semplice, ci sono due tecniche o scannerizzare lo schizzo e poi con la penna andare a ricostruire tutti i bordi del disegno e poi ovviamente con strumento testo aggiungere il testo che ci è stato dato, oppure ricreare tutto usando i vari strumenti che in questi due anni abbiamo imparato ad usare.
Ciascuno di noi ha fatto più di una proposta, io ne ho fatte tre in uno ho utilizzato alcuni strumenti che normalmente usano i grafici come visual ad esempio computer, tavolazza con i colori, matite, bloacknotes.
Nel secondo ho messo in centro il computer e anche qua piccoli elementi che ricordasserò la grafica e per ultimo ho usato uno sfondo color caffè con due macchine fotografiche ai bordi e incentrato il testo al centro del biglietto da visita.
Eccovi quello che preferisco dei tre:

lunedì 9 novembre 2015

Locandina e righello openday

E anche quest'anno si avvicinano i giorni degli open day dove ragazzi e ragazze delle medie possono venire nelle scuole a cui loro sono interessati e guardare un po come si svolgono le lezioni, avere più notizie su ciò che faranno in futuro.
Ovviamente anche noi del Arcoeste abbiamo partecipato a questa iniziativa come lo abbiamo fatto anche nei anni precedenti.
Per questo motivo abbiamo ricevuto l'incarico come classe di progettare una locandina (70*100mm),  e un righello, metà classe per il Carlo d'Arco e l'altra per il liceo Isabella d'Este.
Come sempre per iniziare ci siamo posti una domanda... cosa potrebbe attirare dei ragazzi delle medie, che colori che passioni hanno ecc...
Risposto ad alcune di queste domande abbiamo iniziato a creare degli schizzi che poi ovviamente saremmo andati a riportare sul computer.
Come in ogni lavoro di grafica anche con questo abbiamo utilizzato illustrator.
Gli strumenti sono più o meno gli stessi di sempre (pennina, trasformazioni, maschere di ritaglio ecc...)
Adesso vi mostro i mie lavori.


lunedì 26 ottobre 2015

Locandina incontro Monicelli

Creato da Arianna Anversa
Il giorno 24 ottobre 2015,per aprire il nuovo anno scolastico abbiamo lavorato sulla creazione di una locandina per un evento che si svolgerà il 2 ottobre, organizzato dal Festival Internazionale del cinema in onore a Mario Monicelli, regista del famoso film "La grande guerra". Il nostro compito era quello di creare un manifesto pubblicitario per questo prossimo evento che si svolgerà presso l'aula magna del liceo Isabella d'Este e poi in replica al conservatorio di Mantova Lucio Campiani. Per realizzare questo progetto potevamo usare due programmi fra cui poter scegliere a nostro piacere... o inDesign (programma creato per l'impaginazione, perciò perfetto per il nostro lavoro) oppure Illustrator (programma utilizzato per creare immagini in vettoriale). Come prima cosa abbiamo dovuto impostare il progetto per la stampa a 300 dpi con la misura standard per manifesti di 70 x 100 cm. Successivamente abbiamo quasi tutti scelto come sfondo qualcosa che ricordasse la guerra il militare, molti di noi come visual hanno inserito un immagine tratta dal film di Monicelli e infine inserito il titolo, le informazioni riguardanti l'evento e i loghi delle associazioni partecipanti.

lunedì 19 ottobre 2015

La ripresa video

Ripresa video, molti pensano sia una cosa automatica fare video, e invece oggi abbiamo scoperto che per riprendere un buon video bisogna seguire dei passaggi.
Come prima cosa il prof. ci ha chiesto di attaccare il microfono alla macchina fotografica e collegarlo tramite il cavo nell'inserimento mic in, e accenderlo.
Accendiamo quindi la macchina fotografica e regoliamola su modalità video.
Tramite il menù guardiamo in che stato è la memory card e formattiamola, impostiamo la risoluzione della ripresa, i fps e controlliamo la registrazione.
Finito le impostazioni principali adesso inquadriamo ciò che dobbiamo riprendere, scegliamo il tempo di esposizione adatto, l'apertura del diaframma, gli ISO e la messa a fuoco.
Ora siamo pronti a riprendere un buon video.
Eccovi i nostri backstage.



mercoledì 30 settembre 2015

Il montaggio video

Dall'inizio fino a metà Ottobre, insieme al prof. Torregiani ci siamo occupati di vari argomenti che in seguito ci sarebbero serviti sia per la progettazione che per il montaggio video.
Come prima cosa abbiamo trattato i vari campi e piani: cosa sono, la differenza fra piano e campo, e in quali casi si usa uno o l'altro.
Finito questo abbiamo analizzato i vari ruoli che si svolgono e chi gli ricopre, per la creazione di un film (soggetista, sceneggiatore,storyboard,runner,dop,operatori, attori,cameraman, ecc..).
Prima di realizzare un qualsiasi film/video/documentario ecc.. è necessario scrivere le sceneggiature, creare lo storyboard di ogni inquadratura e poi si può partire con le riprese e per finire avviene il montaggio.
Grazie a questa possiamo creare una storia, perchè i video di per sè non dicono molto mentre unendoli insieme si piò creare qualcosa di sensato.
Ecco come avviene il montaggio:

sabato 6 giugno 2015

Video conclusivo

E finalmente è arrivata la fine di quest'anno, per tre mesi avrete un po di riposo dai miei post ma appena riinizia la scuola preparatevi a sopportare altri post (sperando che siano interessanti).
Dopo questo triste inizio vi annuncio il tema del mio ultimo post "VIDEO CONCLUSIVO", si tratta del nostro ultimo lavoro di quest'anno.
Dovevamo creare un video di riepilogo con tutti i lavori e argomenti trattati in quest'anno.
Per prima cosa ho raccolto tutte le informazioni e immagini dei lavori realizzati, una volta terminato questo ho scelto la canzone.
Per montare il tutto abbiamo utilizzato IMOVIE, lo abbiamo utilizzato anche nel nostro primo video, se sfogliate un po il mio blog lo troverete.
Per motivi di tempo (viaggio in Germania YEP), ho perso una settimana perciò l'ho realizzato in un'ora non stupitevi se è fatto un po a caso.
BUONE VACANZEEEEEE BELLA GENTE ah eccovi il video:

giovedì 4 giugno 2015

Copertina rivista

Nuova assegnazione... "copertina per una rivista".
E' stato divertente realizzarla, ma per prima cosa vi racconto qual'era la consegna.
Il giorno 16 Maggio la professoressa ci ha mostrato varie copertine di riviste famose, e in ciascuna di esse dovevamo trovare qualcosa di simile, e poi questo elemento dovevamo utilizzarlo anche nella nostra copertina, vi chiederete cos'era... "il soggetto della copertina che sovrastava il nome della rivista", e cosi abbiamo fatto.
Per prima cosa ho scelto una rivista "Vogue", per secondo ho cercato l'immagine di un soggetto, nel mio caso era "Rihanna".
Dopo aver guardato come sono realizzate le copertine delle riviste, ho deciso di prendere qualche spunto e utilizzarlo nella mia rivista.
Il programma utilizzato è Photoshop, ideale per la lavorazione delle immagini mentre per l'impaginato ho preferito utilizzare indesign.
Ecco a voi la mai copertina, spero vi piaccia... un bacione a tutti e buone vacanze;)


sabato 16 maggio 2015

Occhi aperti sulla città

Abbiamo partecipato al concorso occhi aperti sulla città proposto da "ITALIA NOSTRA". Solo attraverso la conoscenza del territorio, delle sue bellezze e delle sue problematiche, si può porre in essere una politica di valorizzazione e di tutela adeguata. Italia Nostra onlus, associazione nazionale per la tutela del patrimonio paesaggistico, storico e naturalistico, propone un concorso fotografico con lo scopo di sensibilizzare lo spirito critico dei giovani e di porre in luce gli elementi di pregio o i fattori di degrado del nostro patrimonio culturale che influiscono sulla qualità della vita urbana.
Noi giovani della classe 3°AG abbiamo deciso di partecipare, questo è il nostro futuro ed è il nostro dovere iniziare già da adesso a fare qualcosa per migliorare l'ambiente dove viviamo.
Il concorso consisteva nel fotografare "monumenti, palazzi, ecc..." in stato di degrado, sia a Mantova che provincia.
Come prima tappa insieme alla classe un giorno ci siamo recati alla ex fabbrica della ceramica, "una vecchia fabbrica che prima era funzionale, mentre adesso è lasciata al degrado e alla rovina", é stato molto interessante guardare come la natura ha iniziato a impossessarsi di ciò che l'umano ha abbandonato.














Il livello del degrado era notevole, eccovi alcune dimostrazioni.
La mia seconda tappa è stato un palazzo, nella rotonda di cittadella (MN), mi ha molto colpito molto, per questo motivo ho deciso di fotografarla, ma non mi sono solo soffermata a vedere l'esterno.... e quello che ho trovato all'interno mi ha lasciata senza parole.. c'erano rifiuti ovunque, era tutto rovinato.
Sarebbe stata molto utile per le persone, è in un punto strategico vicino a Mantova e da li è comodo arrivare da qualunque parte.... ma è tutto inutile perché l'hanno abbandonata e non durerà ancora per molto se non fanno qualcosa.
 Spero che dopo questo concorso si decida di fare qualcosa per migliorare la situazione critica in cui si trova Mantova.

venerdì 8 maggio 2015

Copertina diario a.s. 2015/16

A fine Marzo ci è stato affidato un compito bellissimo, dovevamo creare la copertina del diario per l'anno prossimo, quella più bella sarà scelta e successivamente stampata per l'anno scolastico 2015/2016.
Il tema era la scuola, però ognuno poteva sceglieva come rappresentare questo tema, alcuni hanno deciso di incorporare nella copertina tutti i corsi che la scuola propone, altri il percorso scolastico e infine altri ancora hanno utilizzato elementi caratteristici che rappresentano la scuola, come ad esempio i materiali scolastici e le materie base.
Il programma che ho utilizzato è "illustrator".
Visto che la nostra scuola è formata da corsi che sviluppano la parte della mente creativa (grafica, coreutica...) e quella più tecnica (geometri, logistica...) ho deciso di rappresentare proprio questo.
Ho iniziato disegnando un cervello, poi l'ho suddiviso una metà l'ho fatta colorata piena di disegni in modo da rappresentare la creatività, la seconda è grigia con tanti elementi meccanici, calcoli e tanti altri elementi caratteristici dei corsi, e ho posizionato una metà nella parte davanti della copertina ho messo la metà della creatività mentre nel retro della copertina l'altra metà della mente.
Come base ho scelto un colore sfumato formato da tante tonalità di colori diversi, per renderlo più interessante per i ragazzi, visto che saremo proprio noi ragazzi ad usarlo, per un intero anno.
Eccovi la mia proposta:















Se volete vedere altre proposte visitate i blog dei miei compagni 

giovedì 7 maggio 2015

Fotoritocco

Fotoritocco... ormai è diventata un'ossessione.
Prima era utilizzato solo dalle star e da persone popolari, mentre adesso lo usano praticamente tutti specialmente per i social network.
Ma cosa significa il termine fotoritocco? Lo dice la parola stessa, è un ritocco della foto si usa principalmente per modificare volti o persone ma non solo... consiste nel togliere le imperfezioni, migliorare le tonalità dei colori, la saturazione, aggiungere o togliere oggetti... lo scopo è di migliorare l'estetica della fotografia.
In classe abbiamo visto alcuni esempi dei fotoritocchi, il prima e il dopo di un soggetto.
Dopo abbiamo provato a farlo noi, il software che abbiamo utilizzato è PHOTOSHOP,  (il software principalmente usato per queste modifiche ma esiste anche un software libero cioè GIMP).
Per farlo ho utilizzato vari strumenti come il timbro clone (utilizzato per copiare parti di un immagine su un'altra parte), il cerotto (ad esempio se c'erano rossori, o brufoli da coprire), ho modificato i valori tonali e selezionando alcune parti del viso ho intensificato il colore ad esempio l'ho fatto con gli occhi.
Adesso vedrete il risultato.

sabato 18 aprile 2015

Progetto cover per concorso

Nel mese di Marzo con la nostra classe ci siamo dedicati al nostro primo concorso scolastico "crea-stampa-personalizza", organizzato da MBEmantova in collaborazione con BPfactory di mantova.
Il concorso consisteva nel creare delle cover per smartphone.
Il primo passo per farlo è stato di realizzare delle bozze o schizzi su un foglio che poi successivamente avremmo riportato su illustrator, dopo aver buttato giù un po di idee abbiamo scelto quale utilizzare in base ai nostri gusti e a ciò che volevamo rappresentare.
Io ho deciso di creare la sagoma di una ragazza con note musicali che le escono dalla testa, ho scelto questo tema perché secondo me i giovani d'oggi non riescono a vivere senza musica e volevo riprodurre questa idea nella mia cover.
Su un'A4 ho iniziato a produrre il mio lavoro che poi una volta finito doveva essere posizionato sulle varie fustelle che le prof ci hanno fornito.
Come base ho scelto un verde smeraldo perché è un colore che rilassa, ma per non fare un effetto troppo piatto l'ho fatto sfumato con il bianco così da creare una profondità.
Per creare la sagoma ho utilizzato lo strumento penna creando i punti che poi mi avrebbero permesso di creare i particolari del profilo di una donna.
Finito il mio progetto in A4 l'ho posizionato sulle fustelle seguendo le indicazioni date, "doveva sbordare dalle fustelle in modo da facilitare la stampa".
Adesso vi mostro il mio lavoro.

































I vincitori sono:
1: Martina Sedda
2:Fazion Giacomo
3:Matteo Zanetti

giovedì 9 aprile 2015

Gita a Bologna

Il giorno lunedì 30 marzo, i miei compagni si sono recati in visita didattica a Bologna insieme alle professoresse Morselli, Lanzafame e Marangoni. Alle ore 8.00 circa si sono trovati in aula per poi recarsi in viale Risorgimento per prendere l' autobus. Dopo che le professoresse hanno fatto l' appello, sono partiti e verso le 10.00 sono arrivati a Bologna. La prima tappa, è stata la basilica di San Francesco, realizzata nel 1263, in cui si riconosce lo stile architettonico gotico, ossia strutture molto slanciate dotate di rosoni, archi a sesto acuto e volte a crociera. Dopo essere entrati all' interno della chiesa, sono usciti e si sono divisi per fare colazione. Dopo essersi riuniti, si sono diretti verso Piazza Maggiore per visitare la Basilica di San Petronio, la terza chiesa più grande d' Italia, costruita nel 1390, di stile gotico, con la facciata incompiuta. Dopo aver visitato la piazza, si sono diretti verso la torre degli Asinelli e la torre Garisenda, ossia le due torri simbolo della città. In seguito hanno visitato l' interno dell'Archiginnasio, sede dell'antica Università, ora Biblioteca comunale dell'Archiginnasio. Esso fu terminato nel 1563, e tra le sue stanze si annovera il teatro anatomico, dove si sezionavano i corpi umani per studiarne l' anatomia. Da lì si sono divisi per una trentina di minuti per pranzare. Dopo aver pranzato si sono ritrovati in piazza Maggiore per prendere l' autobus che ci avrebbe portato vicino al museo della comunicazione e del multimediale G. Pelagalli. Nel museo, hanno conosciuto il sig. Pellagalli, il quale li ha spiegato la storia del museo, la storia e le invenzioni di Guglielmo Marconi, mostrandoli vari strumenti antichi usati per registrare e trasmettere suoni, quali i grammofoni, i juke-box, i vecchi computer e telefoni, le vecchie radio e tutto ciò che riguardasse il mondo delle comunicazioni. La visita al museo è stata molto interessante e coinvolgente ed è piaciuta a tutti, perché ha fatto capire a loro l' importanza dell'invenzione delle onde radio e il modo con cui trasmetterle che ha portato l' uomo a poter comunicare in ogni parte del mondo. Finita la vista sono ritornati alla pensilina per riprendere l' autobus per il ritorno a Mantova. Verso le ore 18.10 sono arrivati in viale Risorgimento, e da lì ognuno ritornava a casa per conto proprio.
E' piaciuta molto a tutti e dai loro racconti si è visto che sono rimasti molto colpiti delle cose che hanno visto e dalle nuove cose che hanno scoperto.
Museo!!! Tutti attenti ad ascoltare
Basilica di San Petronio 
Foto di classe

giovedì 26 marzo 2015

Il movimento

Nella precedente lezione, insieme al professore Manfredini,ci siamo occupati di esercitarci con le macchine fotografiche reflex nell'uso dell'impostazione fotografica della priorità di tempo, che ci permette di congelare il movimento del soggetto oppure di mostrarlo, per fare ciò dobbiamo impostare in modo automatico il diaframma per una corretta esposizione. Poi, ci siamo concentrati nel realizzare una fotografia che congelasse il movimento, utilizzando un tempo breve come ad esempio 1/500 e una fotografia che lo rappresentasse, utilizzando invece un tempo medio come ad esempio 1/30, limite da non superare se non abbiamo un cavalletto, perché il risultato sarebbe un soggetto non messo a fuoco.

movimento congelato f/4 t 1/500 ISO100

movimento ripreso f/11 t 1/30 ISO 100

sabato 21 marzo 2015

La profondità di campo

Profondità di campo: è lo spazio (distanza), entro il quale il nostro soggetto inquadrato risulta a fuoco.
Dipende da tre fattori: 1 Distanza da cui inquadriamo, 2 Apertura diaframma, 3 Lunghezza focale dell'obiettivo.
Prendiamo in esame il primo: Più vicini siamo al soggetto da fotografare e più lo sfondo sarà sfuocato (minore profondità di campo), mentre più ci allontaniamo dal soggetto e più lo sfondo sarà nitido (maggiore profondità di campo).
Apertura diaframma: Maggiore è l'apertura del diaframma e minore sarà la sua profondità di campo, quindi il risultato sarà uno sfondo sfuocato; minore è l'apertura del diaframma e maggiore sarà la sua profondità di campo quindi sfondo nitido.
Terzo e ultimo "lunghezza focale", questo dipende da che obiettivo possediamo: se abbiamo un grandangolo (-55), avremo uno sfondo sempre nitido e riusciremo a impressionare molte più cose che con gli altri obiettivi, proprio per questo viene spesso usato per riprendere le costruzioni.
Teleobiettivo (+55), avremo un soggetto in primo piano a fuoco mentre lo sfondo sarà sfuocato e riuscirà a prendere meno cose rispetto a un grandangolo.
Noi per primo abbiamo cercato di lavorare sull'apertura del diaframma, e qui vi propongo le mie foto, così noterete che dove ho aperto il diaframma lo sfondo risulterà sfuocato; mentre quando lo chiuderò lo sfondo sarà nitido.

f4,0 t1/125 ISO 100


f16,0 t1/40 ISO 100

sabato 14 marzo 2015

L'esposizione fotografica/2

Sabato scorso ci siamo occupati nuovamente dell'esposizione fotografica però non più tramite internet ma con una macchina fotografica vera.
Siamo andati nel cortile dove c'è la luce naturale proveniente infatti dal sole.
Come prima cosa abbiamo impostato la messa a fuoco in automatico, impostato la modalità di scatto in manuale (M), impostato la lettura dell'esposizione su matrix, selezionato bilanciamento del bianco su automatico e in seguito impostato f (apertura diaframma), t (tempo di esposizione), ISO (luminosità), a seconda della situazione in cui ci trovavamo e che effetto volevamo ottenere.
Per ottenere la foto sovraesposta ho lavorato sul diaframma aprendolo molto così da far entrare molta luce, di conseguenza ho diminuito un po i tempi di esposizione se no la fotografia sarebbe uscita completamente bianca.
Foto sottoesposta, per ottenerla ho fatto il contrario cioè chiuso un po il diaframma, fino ad ottenere la sottoesposizione di due stop, di conseguenza ho allungato il tempo di esposizione se no la foto sarebbe uscita nera.
Foto con esposizione corretta per ottenerla ho impostato la coppia tempo e diaframma come me lo indicava l'esposimetro, quando punta su 0 significa che la foto è esposta correttamente, se va meno di zero è sottoesposta viceversa è sovraesposta.
Ecco le mie foto:
corretta f3,0 t1/200 ISO 100

sottoesposta f:20,0 t1/30 ISO 100

sovraesposta f5,0 t1/30 ISO 100

sabato 7 marzo 2015

Esercizio tris

La prof. ci ha assegnato l'esercizio chiamato tris per ripassare le cose fatte in questi mesi di scuola, abbiamo dovuto scegliere un gruppo musicale (io ho scelto i Nickelback), e poi creare un pacchetto completo per pubblicizzarlo che comprende "manifesto, pieghevole,depliant".
Ma qual'è la differenza fra i tre?
Iniziamo dal manifesto che un po tutti conosciamo, lo vediamo spesso per strada nelle stazioni ed è uno dei primi metodi che si utilizzava per pubblicizzare un prodotto o evento, è molto utile perchè richiama subito l'attenzione dei possibili clienti, ovviamente se fatto bene.
Le dimensioni sono 700*1000mm.
E' composto da head line che è "il titolo" del manifesto, Body copy "descrizioni o precisazioni", Pay off/ tag line "sottotitolo o slogan" e per ultimo ma non il meno importante anzi al contrario il visual, cè ciò che ci attrae o incuriosisce un buon visual accattivante invita la persona a proseguire anche nella lettura del manifesto se un visual non attrae difficilmente qualcuno deciderà di perdere il proprio tempo a leggerlo.
Pieghevole è molto comodo se ci sono molte informazioni da mettere, i pieghevoli standard sono dei fogli A4 (297*210mm), diviso in tre e può essere fatto a fisarmonica o a portafoglio composto da 6 facciate.
La prima solitamente è quella che deve attrarre la persona infatti è chiamata copertina, il suo scopo non è solo di attrarre ma anche di sintetizzare ciò che si può trovare all'interno.
Non so voi ma io i pieghevoli li trovo un po ovunque, perciò imparare a farlo bene sarebbe una bella cosa mi impegnerò per farlo.
Terza e ultima è il depliant "foglio A5"- dimensioni standard ma ovviamente possono variare.
Solitamente comprendono 8 facciate e sono molto comode ad esempio per mettere le informazioni di musei eventi, nei CD, ecc.... potrei metterci dei giorni per elencare tutti i campi in cui può essere usato.
Dopo questa breve panoramica, vi mostro cosa ho fatto, purtroppo a causa del poco tempo che ho avuto a disposizione (stage) ho creato solo il manifesto.
Apro una parentesi man mano che pubblicherò le mie creazioni noterete che adoro utilizzare il nero come sfondo, il manifesto ne è un esempio ;)


sabato 21 febbraio 2015

Esercitazione testo su tracciato

Sabato 21, consegna dell'esercitazione testo su tracciato.
Ma in cosa consiste???
Abbiamo dovuto scegliere ciascuno una foto di un volto a proprio piacimento, io ho scelto una mia amica, poi dovevamo scontornare i contorni del volto e riempire dove era necessario in modo che : 1 si capisca che è un volto e questo era chiaro, 2 si devono vedere le varie parti da cui è composto il volto ( labbra, occhi, ecc...).
I strumenti che abbiamo utilizzato sono, la PENNA che ci permette di fare i contorni, e il strumento TESTO di cui ci siamo serviti molto per questo esercizio.
Dopo aver fatto il contorno del viso o di una parte del viso, selezioniamolo e poi scegliamo se riempirlo o fare il contorno con il testo, nel primo caso usiamo "strumento testo in area", per il contorno usiamo "strumento testo su tracciato", e poi scriviamo normalmente.
Per un risultato soddisfacente però non basta semplicemente scrivere, perché se usiamo lo stesso carattere e la stessa grandezza del testo il risultato sarà molto uniforme, perciò possiamo giocare con il bold, light cioè quanto è spesso il carattere quanto è sottile ecc... ma anche con il tipo del carattere ad esempio per dare un effetto ciglia ho usato un carattere corsivo.
Il risultato non mi dispiace, adesso ve lo mostro.




sabato 14 febbraio 2015

L'esposizione fotografica/1

Questa settimana ci siamo occupati dell'esposizione fotografica, abbiamo scoperto che una fotografia può essere sottoesposta, sovraesposta, e esposta correttamente.
Ci siamo divertiti a fare delle specie di foto con internet su un sito chiamato "camerasim" nell'esercitazione DSLR camera simulator dovevamo fotografare una bambina in movimento alla luce del sole.
Una foto doveva essere esposta correttamente un'altra sovraesposta e l'ultima sottoesposta in tutto abbiamo dovuto fare 3 fotografie.
Sottoesposizione: esposizione per un tempo di posa inferiore a quella corretta, e lo notiamo quando la freccina dell'esposimetro punta su valori inferiori a 0.
Sovraesposizione: è al contrario, cioè quando la nostra immagine è superiore all'esposizione corretta.
Adesso vi propongo le foto che ho scattato con le indicazioni dei parametri che ho usato per ottenerle.

Foto esposta correttamente.
Per ottenerla ho impostato f/16, 1/125 sec, ISO 100

Foto sottoesposta.
Per ottenerla ho impostato f/32 , 1/125 sec, ISO 100

Foto sovraesposta.
Per ottenerla ho impostato f/8 , 1/125 sec, ISO 100

sabato 7 febbraio 2015

Esercitazioni sul colore

Cosa possiamo usare per regolare il colore di una foto o di una immagine con photoshop?????
Fino a poco tempo fa nemmeno noi lo sapevamo ma grazie alla nostra prof ci siamo occupati anche di questo.
Per fare ciò possiamo modificare "saturazione, luminosità, tonalità".
Ma cosa sono????
Saturazione: la saturazione o purezza è l'intensità di una specifica tonalità. Una tinta molto satura ha un colore vivido e squillante; al diminuire della saturazione, il colore diventa sempre più debole e tende al grigio.
Luminosità: è il corrispondente percettivo della luminanza che è presente nella fotografia, cioè la quantità di bianco o nero presente nel colore. Tonalità: questo è ciò che tutti noi intendiamo quando diamo un nome a un colore. È blu? O una varietà di blu? O arancio? Questi nomi indicano una tonalità.
Per capire meglio come funzionano abbiamo fatto delle esercitazioni con photoshop in modo da capire come si modifica la nostra immagine in base ai cambiamenti che apportiamo a una delle tre caratteristiche oppure a tutte e tre insieme.
Io come soggetto ho scelto una tigre, per farla emergere rispetto allo sfondo l'ho scontornata e aumentato la saturazione, poi ho fatto la selezione inversa e desaturato lo sfondo così che risaltasse di più.
Ecco a voi l'immagine finale:
Tiger!!


Nel secondo esercizio dovevamo scegliere un colore e modificare tutte le cose che hanno quel colore:
io ho scelto i fiori di mandorle che sono sul rosa pesca e l'ho modificato in un verde acqua e azzurro.
       
Pianta del futuro.

sabato 31 gennaio 2015

Scansiogramma

Per capire come funziona il principio fisico (fotoelettricità del sensore), il giorno 24 Gennaio abbiamo fatto con la classe il scansiogramma che è una tecnica off-camera utilizzando un dispositivo digitale (scanner).
Per ottenerlo abbiamo messo a contatto alcuni oggetti con il vetro dello scanner nel mio caso ho portato alcuni oggetti per formare un omino.
Un gruppo di lampade/specchio si muovono  lungo il piano ed emettevano un fascio di luce che è andato a colpire le celle fotosensibili del sensore, formate da elettrodi contenute in delle celle fotosensibili contenenti come base silicio.
All'interno di ogni singola cella si crea una carica elettrica, e poi queste cariche finiscono nel convertitore che le trasformano in dati numerici (sistema binario).
Il passaggio successivo avviene nel processore che legge i dati numerici e gli converte in pixel finendo poi nella memoria che registra i pixel che possiamo visualizzare quando ne abbiamo bisogno.
Ecco a voi il mio scansiogramma!!!

Mondo fantastico^^

giovedì 22 gennaio 2015

Visita alla mostra "Occhi aperti sulla città"















Il giorno 17/01/15 insieme alla mia classe, ci siamo recati alla Casa del Mantegna per guardare una mostra "occhi aperti sulla città Mantova" che metteva in evidenza il degrado della nostra città Mantova, la mostra era costituita dalle fotografie di Marcello Tumminello e di Giancarlo Zatti. Insieme a noi c'era l'assessore alla cultura dell'Amministrazione Provinciale di Mantova e Mantova Creativa ,Francesca Zaltieri, vice presidente della Provincia, l'architetto Ernesto Morselli e il professor Sergio Cordibella, presidente della sezione mantovana di Italia Nostra. L'iniziativa parte da Italia Nostra che ha inaugurato alla Casa del Mantegna la mostra "Comune di Mantova Città Unesco: ripensare la città. No al consumo del territorio, sì alla riqualificazione del centro storico" (hanno collaborato l'assessorato alla Cultura della Provincia e Mantova Creativa.
 La mostra ci ha fatto riflettere molto a noi ragazzi, perchè se è vero che siamo noi il futuro allora ci conviene fare qualcosa perchè di questo passo Mantova diventerà una rovina, e non possiamo permettere che succeda questo con la nostra città... Perciò con la classe e con il nostro prof. abbiamo deciso di aderire al concorso di fotografia che hanno promosso per tutte le scuole secondarie di secondo grado, è un occasione perfetta per conoscere ancora meglio la città in cui viviamo e i suoi problemi, e chissà magari una delle nostre foto potrà anche essere utile per aiutare a migliorare la situazione.



giovedì 15 gennaio 2015

Esercizi scontorno photoshop

Buon rientro a tutti spero che vi siete riposati alla grande durante le vacanze, io siiii perciò adesso sono pronta a rimettermi al lavoro.
Appena tornati ci siamo occupati dello scontorno.
E' una tecnica di photoshop per tagliare una determinata cosa di un immagine, ad esempio se ci sono tanti elementi in una foto ma ne serve solo una basta contornarla con uno strumento chiamato "strumento lazo" e può essere di tre tipi "strumento lazo"; "strumento lazo poligonale; "strumento lazo magnetico", dopo averla contornata la selezioniamo e possiamo o spostarla su un'altro sfondo oppure per eliminare il resto che non ci serve e lasciare solo quello che ci interessa possiamo fare selezione inversa ed eliminarle.
Io principalmente ho usato strumento lazo magnetico che ho trovato molto comodo, perché bastava trascinare il mouse sui contorni ed in automatico le scontornava in base alla differenza del colore con lo sfondo.
Ho fatto due esercizi con lo scontorno nella prima dovevamo creare un oggetto o un personaggio dal nulla, io ho fatto una pecora utilizzando le varie verdure come ad esempio per il corpo ho usato un cavolfiore, per la testa una cipolla e così via...
Adesso ve la mostro:

Pecora commestibile.



















Nel secondo esercizio invece dovevamo modificare un'immagine tenuta come sfondo e aggiungendoci o un particolare oppure sostituendo un elemento con un'altro... Io ho usato come sfondo una città nella quale all'interno ho aggiunto un gozilla per renderla più accattivante ecco il risultato:


Aiutoooooo si salvi chi può c'è un gozilla che attacca la città...